La campagna elettorale sta volgendo al termine: tra una settimana, l’8 e il 9 giugno, si andrà alle urne per l’elezione del Sindaco, oltre all’appuntamento delle elezioni europee che si svolgeranno in concomitanza.
Dopo le occorse difficoltà iniziali, la lista guidata dal candidato Edelberto Santini si è unita attorno a lui per fronteggiare il Sindaco uscente, Enrico Valentini, che si ripropone con una coalizione in parte confermata e in parte rinnovata.
Mentre continuano gli interventi itineranti delle due coalizioni nelle varie frazioni del nostro Comune, cogliamo l’occasione per parlare e mettere a confronto i due programmi elettorali presentati, prodotti sempre interessanti a cui bisognerebbe prestare attenzione per comprendere quali sono i temi che ci si prefigge di seguire e, eventualmente, di attuare.
Iniziamo dal capitolo SCUOLE E ISTRUZIONE. Mentre il programma proposto da Santini rimane su questo tema più sul vago, narrando il desiderio di mettere al cento dell’azione amministrativa l’istruzione e la formazione professionale garantendone anche un “elevato grado formativo”, regolando il sistema scolastico e dei trasporti per andare in contro agli utenti di aree emarginate, propone nell’ultimo punto del tema una proposta più concreta con “l’istituzione di un doposcuola prolungato, con servizio mensa, attività ricreative, formative e con servizi specializzati.
Il programma di Valentini invece scende più sul lato pratico proponendo opere di edilizia scolastica a completamento di progetti già iniziati (plesso di Gualdo Cattaneo) o riqualificando, adeguando e monitorando strutture preesistenti (Parco S. Anna, palestra e plesso scolastico di San Terenziano). Nel progetto anche loro intercettano l’importanza del servizio mensa per l’infanzia, in questo caso con prodotti a km 0. Inseriscono nella lista anche l’acquisto di libri per le biblioteche, visite guidate come uscite sul territorio e la collaborazione con e istituzioni scolastiche per favorire progetti su attività extrascolastiche e il dialogo su tematiche sensibili.
Argomento URBANISTICA E LAVORI PUBBLICI. Valentini mette al primo punto la rivalutazione dei centri storici e il decoro urbano, seguito dalla manutenzione e ampliamento dei cimiteri, rigenerazione urbana dell’area ex scuola di Gualdo Cattaneo con realizzazione di un parcheggio, riqualificazione area campetti di Gualdo Cattaneo, riqualificazione e messa in sicurezza di Parco S. Anna. Per quanto riguarda la realizzazione di parcheggi a Gualdo Cattaneo è d’accordo anche la lista Santini che al suo programma, per questo argomento, aggiunge anche la riqualificazione degli impianti di pubblica illuminazione (come è anche in programma per Valentini), riqualificazione di aree industriali, snellimento dell’iter burocratico per pratiche edilizie, desiderio di impegnarsi nel settore agricolo realizzando un punto vendita con prodotti a km 0 a cui si collega l’impegno a sviluppare il turismo enogastronomico mettendo in rete le aziende del settore.
Nel paese che vorrebbe la coalizione di Valentini un capitolo importante riguarda la SICUREZZA E L’ORDINE PUBBLICO che si esprime con l’implemento del servizio di videosorveglianza, il gruppo di Protezione Civile e l’illuminazione pubblica.
Sull’AMBIENTE il programma di Santini così si esprime: no al termovalorizzatore e spinta alla raccolta differenziata, migliorare gli impianti di depurazione, procedere allo smaltimento di eternit, installare impianti di energie rinnovabili sugli edifici comunali, raccolta porta a porta dei rifiuti, adozione di un piano comunale delle antenne 5G. La promozione di un “referente ambientale” per la gestione delle segnalazioni conclude questo loro argomento. Valentini dice no a inceneritori e termovalorizzatori, si espone anche sul tema della cava di Monte Pelato proponendo un riambientamento della stessa per il recupero naturalistico del sito, mette a calendario la manutenzione e la pulizia delle aree verdi. La valorizzazione del territorio, delle risorse naturali in chiave ecosostenibile per promuovere lo sviluppo economico, culturale e sociale, perseguendo l’obiettivo di una migliore vivibilità (incrementando anche aree pedonali). Anche qui l’ottimizzazione e il miglioramento della raccolta differenziata è un punto cardine. La realizzazione di nuovi impianti di energie alternative, l’incentivazione all’utilizzo delle fontanelle pubbliche e la proposta di una vigilanza ambientale concludono questa sezione.
Nel programma di Valentini le POLITICHE SOCIALI occupano una fetta importante, a cominciare dai servizi sanitari (attività di screening, implementazione dei servizi del centro di salute, attivazione di percorsi per una alimentazione consapevole, migliorare il servizio “sportello donna”, aumento della disponibilità di defibrillatori automatici), per poi proseguire con una maggior collaborazione con le associazioni del territorio per allargare la rete di assistenza e di integrazione sociale, il proseguimento del servizio Servibus, offerta di collaborazione con il servizio Digipass per una istruzione digitale della popolazione. Per le persone con disabilità è messo a programma il progetto di realizzare una offerta per una vita indipendente. I servizi scolastici verranno implementati non solo con l’acquisto di materiale scolastico ma anche con un progetto di educazione territoriale volto all’inclusione e del mantenimento degli attuali costi dei servizi mensa e trasporto. La fascia di popolazione più anziana sarà oggetto, secondo il programma, di iniziative volte a garantire un invecchiamento assistito. Sul tema della salute il programma di Santini entra più nello specifico proponendo l’aumento e il miglioramento dei servizi del Centro di Salute di Ponte di Ferro specificando anche le specializzazioni, ma si oppone anche al trasferimento dei medici condotti, reclutare volontari per il servizio 118. Anche in questo caso vi è attenzione alla popolazione più anziana con il progetto di convertire le case di riposo in condomini sociali senza dimenticare anche una stretta collaborazione con le associazioni locali per dare forza ai servizi.
Ultimo, ma non per importanza, il potenziale core dell’economia del Comune: TURISMO E CULTURA. Valentini propone lo sviluppo di una offerta turistica diversificata mettendo a sistema i vari operatori assieme alla PA, incentivando anche reti di collaborazione tra di essi. A questo si collega la creazione di un ufficio UIT con il supporto delle proloco, la realizzazione di una guida del territorio, la creazione del marketing brand Gualdo Cattaneo con la rivitalizzazione anche dei borghi e dei castelli del nostro Comune. Per il programma di Santini il settore turistico non sembra trovare interessa in questa proposta, che invece lascia spazio a “cultura e tempo libero”. In questa sezione si propone la realizzazione di biblioteche virtuali, cinema all’aperto, la creazione dell’Università della Terza Età creando anche corsi che sino motivo di aggregazione e nel contempo recuperando edifici pubblici, il coinvolgimento dei giovani nell’attività amministrativa eleggendo il Sindaco dei Ragazzi, l’attivazione del servizio di trasporto pubblico notturno per i giovani per garantire il raggiungimento dei principali centri e il riconoscimento del ruolo importante svolto dalle associazioni sportive.
Al sintetico e schematico programma di Santini si contrappone il più dettagliato e argomentativo programma di Valentini che si esprime anche in altri ambiti di indubbio interesse, come POLITICHE GIOVANILI, SVILUPPO ECONOMICO, BILANCIO E VIABILITA’. Da un lato l’amministrazione uscente, forte del precedente mandato, si espone con maggiori proposte anche con un’ottica di continuità con gli anni passati, mentre dall’altro si rimane più sul generico, con proposte di indubbia novità, soprattutto nell’ambito del tempo libero, che troveranno sicuramente ampio interesse. Il quadro d’insieme però presenta una situazione abbastanza omogenea, almeno su alcuni importanti punti, tra i due programmi, consci delle criticità che sono sotto gli occhi di tutti, indipendentemente dalla posizione politica, e che sono emersi in entrambi. Questo è il momento delle grandi promesse e delle speranze, quando tutto sembra possibile e raggiungibile, con una campagna elettorale svoltasi, anche questa volta, non senza polemiche e frecciatine reciproche e dove certi silenzi hanno pesato più di tante parole spese.
Si sta per giungere al termine, il weekend elettorale è ormai alle porte. Con una proposta e un clima politico che rispecchiano nel piccolo il contesto nazionale, non solo sarà interessante conoscere l’esito delle votazioni ma anche, ad esempio, il dato sulla affluenza alle urne, sempre molto alto nel nostro Comune. Gualdo Cattaneo e tutti i suoi abitanti hanno bisogno di opportunità per poter quantomeno sopravvivere. Chissà quale di queste è in serbo per noi.
Per approfondire i programmi elettorali:
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