“Nel Comune di Gualdo Cattaneo la produzione di olio d’oliva rappresenta una vera e significativa risorsa economica di primaria importanza”. Questo si legge tra le premesse della delibera di Giunta Comunale che comunicava l’adesione alla XIV edizione di Frantoi Aperti edizione 2021.
In effetti la produzione olivicola in Umbria è sicuramente una delle principali del settore agricolo. Ogni anno nella nostra Regione si producono in media 600 tonnellate di olio extra-vergine DOP, pari a quasi il 7% dell’intera produzione nazionale di olii DOP (fonte: Regione Umbria https://www.regione.umbria.it/agricoltura/olivicoltura). Riconosciuto quindi il suo valore, gli organi regionali hanno approntato politiche per lo sviluppo dell’olivicoltura incentrate sulla qualità, l’innovazione del processo produttivo e sul prodotto, promuovendo le produzioni e i loro territori di origine. È su questa scia che nascono associazioni volontarie, quale La Strada dell’Olio, che perseguono gli obiettivi precedentemente proposti mettendo a sistema gli operatori con l’accoglienza, i servizi e le proposte culturali creando una offerta ampia e turisticamente attraente.
Per quanto ci sia ancora chi nega l’evidenza dei cambiamenti climatici, è un dato di fatto che la produzione di quest’anno risenta della siccità, del caldo e degli sbalzi di temperatura contenendo quindi l’aumento produttivo al +15% rispetto all’annata precedente che aveva già subito una riduzione del 30% (fonte: la Repubblica https://www.repubblica.it/economia/diritti-e-consumi/diritti-consumatori/2021/11/14/news/olio_d_oliva_la_raccolta_2021_e_peggio_del_previsto_prezzi_in_aumento-325807152/). Questo comporta un inevitabile e conseguente aumento dei prezzi del prodotto.
Ma tornando alla XIV edizione di Frantoi Aperti, a cui il Comune di Gualdo Cattaneo ha aderito come di consueto, la partecipazione si è espressa con la realizzazione della manifestazione “Sapere di Pane, Sapore di Olio”, giunta alla sua XII edizione, il 30 e 31 ottobre e 1° novembre. Nello scorso anno, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19 e alle misure restrittive per prevenire la diffusione del contagio, la manifestazione non è stata organizzata. Quest’anno il programma, strutturato in modo similare a quello degli anni precedenti ma con una concentrazione di appuntamenti nettamente inferiore, spaziava da visite guidate a laboratori per bambini, da cooking show a passeggiate. “Il servizio che prevede l’organizzazione e la comunicazione relativa alla realizzazione della manifestazione Sapere di Pane, Sapore di Olio 2021” si legge nella determina di affidamento diretto n. 374 del 25/10/2021, è stato assegnato “[…] alla ditta ANNA7POSTE EVENTI & COMUNICAZIONE SRLS”, “valutando l’elemento del prezzo” e “di impegnare a favore della Ditta ANNA7POSTE EVENTI & COMUNICAZIONE SRLS la somma complessiva di € 12.187,80” (come da delibera della Giunta Comunale n. 134 del 21/10/2021). Tralasciando momentaneamente l’ormai dilagante piaga dell’aggiudicazione degli incarichi grazie al ribasso economico a discapito della proposta programmatica, l’affidamento ufficiale dell’organizzazione dell’evento è stato quindi promosso solo cinque giorni prima dall’inizio dello stesso con un impegno di spesa di €12.200,00 circa comprensivi di iva. I dati sull’affluenza totale dei partecipanti ai vari appuntamenti dislocati nella tre giorni sono stati gentilmente resi noti dalla Pro Loco di Gualdo Catteneo e così distribuiti: Tour dei Castelli 36 persone; Tour dei Frantoi 154 persone; Giro delle Pietre 25 persone; Laboratori per bambini 11 persone. A questi vanno aggiunti poi i 104 visitatori registrati presso la Rocca Sonora, il gruppo di camminatori della passeggiata tra gli ulivi e qualche avventore giunto nel nostro borgo. Per evidenti e innegabili motivi, è anacronistico pensare a una manifestazione con le migliaia di partecipanti a cui eravamo abituati prima della pandemia, ma è anche evidente che una manifestazione simile non può e non deve essere organizzata e promossa nei quattro o cinque giorni che la precedono. In virtù dell’impegno che la Regione, le Associazioni e in primis gli agricoltori stanno investendo in questo prodotto, la manifestazione dedicata all’olio nel nostro Comune dovrebbe ricevere la giusta considerazione. Inoltre, non meno importante, promuovere in questo modo e con questi tempi un evento cardine come Sapere di Pane, Sapore di Olio con l’impegno di spesa dichiarato significa non sfruttare e non far fruttare a pieno questo investimento. Insomma, che l’evento dedicato all’olio a Gualdo Cattaneo ricada ormai da anni il primo fine settimana della manifestazione Frantoi Aperti è risaputo. Sarebbe stato sicuramente più opportuno muoversi d’anticipo per avere un riscontro e risultati migliori: questi arrivano sempre con l’impegno.
