Delibera per l’istituzione di un “Luogo e simbolo commemorativo martiri delle foibe” di Gualdo Cattaneo. Abbiamo avuto l’onore di udire la voce della cons. Proietti nel 2020: “Il cons. Ricorda il lodevole tributo del Sindaco in occasione del 25 aprile; la finalità della mozione è quella di ricostruire un sano rapporto sociale, ripartendo da una tematica così importante come quella delle foibe, che si presta ad un’ampia condivisione”. Quale fine avevano queste parole? Il ricordo della “complessa vicenda del confine orientale” o la costruzione dell’ennesima contrapposizione?
Domani gli amministratori di Gualdo Cattaneo, quando e se posteranno su facebook le loro rituali foto, avranno il coraggio di ricordare anche le colpe mai espiate dei criminali di guerra italiani nella ex Jugoslavia o utilizzeranno con una retorica di parte le aberranti esecuzioni sommarie nelle foibe?